L’incontro con il Magìa..

Il Magìa è un Falmouth Cutter degli anni ’30, nasce come imbarcazione da pesca armata a cutter aurico. E’ lunga 7,60m, larga 2,40m, e ha un pescaggio di 120 cm. La barca è arrivata in Italia nel 1954, ed è stata ristrutturata nel cantiere Righi di Cesenatico, dove il fasciame è stato interamente sostituito in larice, mentre si mantiene la struttura originale in rovere.

Cla scopre il relitto del Magìa nel febbraio 2013, durante una passeggiata lungo la restéra del fiume Sile, nei pressi di Jesolo (VE). Lo scafo è semi sommerso nel fango delle rive, ed affiora solo la murata sinistra, che rivela tuttavia le linee d’acqua di una barca tradizionale. Dopo una breve ricerca, si individua il proprietario, che offre in regalo il relitto, purché lo si recuperi.

Senza perdere tempo, si contatta un’ impresa di trasporto imbarcazioni e si organizza il recupero. Pochi giorni dopo la barca è stata trasferita presso una fattoria a Monastier di Treviso, dove è rimasta sospesa per anni tra i tigli come su un mare di aria surreale insieme agli sguardi di nonno Silvio, custodendo per sempre in lei il desiderio di venire restaurata.

Ingredienti ispiranti, leganti, magici..

Il Magìa è stato l’inizio dell’immaginazione, il sogno da cui siamo  ripartiti per trovare il nostro universo, alle porte dei trent’anni, con passione  animata  dai  nostri  desideri.
Il Magìa e la sua storia costituiscono quindi una tappa importante della nostra amicizia, riannodatasi più forte sul filo del tempo.

Oggi questa amicizia continua, e mentre Marta naviga in terraferma Cla vive a bordo dello schooner Dragut.

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4 pensieri riguardo “L’incontro con il Magìa..

  1. I read this incredible story and you made me dream about buying today .. a little certainty that, on this planet not so far away from me, there are practical dreamers who make their dreams come true 🙂

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